Il paradosso di predeterminazione

Il #tuesdaytheories di oggi prenderà in considerazione il paradosso di predeterminazione. 
Si tratta di un paradosso spesso incontrato nella letteratura fantastica che tratta i viaggi nel tempo. Viene spiegato in maniera molto efficace dal dodicesimo Dottore in “Prima del Diluvio”.
Chi ha composto la Quinta di Beethoven?

Lo abbiamo visto spesso nella serie. Serve come artificio narrativo e mette in discussione la nostra percezione della realtà. In “Colpo d’Occhio” il Dottore può dire a Sally Sparrow come affrontare gli angeli piangenti perché lei gli ha raccontato come ha fatto, successivamente. 
Gli esempi potrebbero continuare, ma non è il caso di farne un elenco. 
Tuttavia ce n’è uno importantissimo, per la trama della serie e per il Dottore come personaggio, già dalla prima puntata della (e per tutta) prima stagione. Parlo ovviamente del Lupo Cattivo.

Si crea quando Rose guarda nel cuore del Tardis e ne assorbe il potere. A quel punto la sua influenza ripercorre la storia della ragazza lasciandole degli indizi che serviranno a portarla a crearlo. 
“Io sono il Lupo Cattivo, mi sono creata da sola. Ho preso le parole e poi le ho sparse nel tempo e nello spazio. Un messaggio per condurmi qui da te.”
Scopriremo poi che l’influenza del Lupo Cattivo si estende oltre, continuando a tornare nei momenti cruciali della storia del Dottore. E non finisce qui! Il Lupo Cattivo è strettamente legato al Momento, l’arma che ha messo fine alla Guerra del Tempo, l’arma più potente mai creata. Se riguardate la fine della prima stagione, il suo funzionamento ricorda incredibilmente il potere del Lupo Cattivo. 
“Io vedo tutto! Il tempo, lo spazio, ogni singolo atomo della tua inutile esistenza e li divido tra loro!”
Sembra l’unico modo per terminare la Guerra del Tempo, agire sulla stessa realtà di essa, no?

Non sappiamo se il Momento fosse il Lupo Cattivo o se quest’ultimo abbia sparso il suo nome fino alla Guerra del Tempo, se i due siano interdipendenti o se siano una cosa sola. Per la teoria di oggi non importa. 
Il punto è che possiamo considerare il Lupo Cattivo come il più importante paradosso di predeterminazione della storia del Dottore. Viene creato dal Tardis, che è una creatura multidimensionale, che quindi sfugge alle regole del tempo come lo conosciamo. Accettiamo che la sua creazione sia possibile.

Ma la sua creazione deve avere anche degli effetti, no? Intendo oltre a quelli evidenti, come la sconfitta dei Dalek e la resurrezione di Jack.
Se fosse stata la creazione del Lupo Cattivo a creare tutti gli altri paradossi di predeterminazione che abbiamo visto? Come increspature nell’acqua quando viene gettato un sasso, allo stesso modo ha creato increspature nel tempo, concentriche, che hanno effetto anche retroattivamente. Per questo paradossi del genere sono presenti anche nella serie classica, prima della creazione del Lupo Cattivo.
Increspature che creano dei gorghi temporali in cui le relazioni di causa-effetto perdono di significato e gli eventi si autoinnescano in cerchi isolati e infiniti.
Troppo complicato?

Rendiamola più semplice. Rose ha rimescolato il tempo e lo spazio in maniera massiccia, con il suo atto d’amore più puro. Il Lupo Cattivo è il paradosso per eccellenza e ha lasciato una traccia molto più marcata di quanto sembri ad una visione superficiale.
Pensate che sia possibile?

Brig

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: