One Time Who

a cura di Twelve

Buongiorno! Sono Twelve e vi presento una nuova rubrica, dedicata ai personaggi “meteora” che nella serie vediamo per un episodio soltanto! Andremo a ritrovarli in romanzi, audio e racconti, perché Doctor Who è più grande all’interno… Riscopriteli insieme a noi e soprattutto diteci che cosa ne pensate!

Series 2

Ben ritrovati tra le righe del vostro Twelve per ricordare un personaggio che personalmente mi ha colpito e che troviamo nell’episodio “The Impossible Planet”.
Si tratta di Scootori “Scooti” Manista, ad interpretarla è la bravissima attrice MyAnna Buring, apparsa anche nella nona puntata di “Totally Doctor Who” – una specie di versione junior di Doctor Who Confidential che si è concentrato sugli aspetti dietro le quinte dello spettacolo e sul rafforzamento della comprensione da parte degli spettatori dei fili narrativi che attraversano Doctor Who. Nota anche per aver interpretato Long Susan in “Ripper Street” e Tissaia de Vries in “The Witcher”.
Ma torniamo al personaggio: lei è un’apprendista addetta alla manutenzione del Sanctuary Base 6, a soli vent’anni. Mentre è in sala controllo, nel pieno di una scossa di terremoto, arrivano Rose e il Decimo Dottore. In seguito la vediamo spiegare ai due in cosa consiste la loro missione e chi sono gli Ood. Più tardi si reca nella stanza di Toby, momentaneamente assente.
Mentre aggiusta dei fogli sulla scrivania del giovane, sente aprirsi la camera di compensazione. Controlla le tute spaziali ma sono tutte lì e guarda di fuori vedendo Toby, già posseduto dalla bestia, che da fuori la finestra la chiama. Lei naturalmente rifiuta di raggiungerlo e fa resistenza, così la Bestia costringe Toby a rompere il vetro della finestra.
L’aria esce violentemente dalla base trascinando con sé la povera ragazza urlante nello spazio. Il suo cadavere viene successivamente scoperto dal Decimo Dottore e dal resto dell’equipaggio che galleggia nel vuoto sopra la base… alla fine va alla deriva e viene distrutto dal buco nero.
Povera ragazza, a me sinceramente dispiace molto la fine che ha fatto! Lo trovo un personaggio interessante e per me doveva salvarsi con gli altri…
Voi cosa ne pensate?
Come lo trovate questo personaggio?
Mi raccomando, fatecelo sapere sotto con i vostri commenti.
E purtroppo sì, amici è giunto anche oggi il momento di salutarci e di ricordarvi il prossimo appuntamento con… Victor Kennedy/Abzorbaloff!
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Salve a tutti dal vostro Twelve di quartiere, eccoci di nuovo insieme a parlare di Mr. Magpie che incontriamo nell’episodio “The Idiot’s Lantern”. Il personaggio è interpretato da Ron Cook.
Nell’episodio rappresenta l’antagonista secondario. È un commerciante in un negozio di elettronica nonché il complice del Wire.
Nel 1953, precedentemente all’incoronazione della Regina Elisabetta II, riceve la visita del Wire, un alieno arrivato sotto forma energetica. Dopo i convenevoli, Il Wire si scaglia contro l’uomo rubandogli la faccia ma restituendogliela poco dopo raggiungendo un accordo. Eseguendo i suoi ordini, vende televisori sottocosto a tutti i residenti della zona per fargli seguire l’incoronazione, ma il reale scopo è quello di far nutrire il Wire con l’energia degli umani in modo che possa tornare con le sue sembianze corporee e in cambio Magpie manterrà la sua faccia.
Rose si insospettisce quando vede un fulmine rosso sul retro del televisore a casa di Eddie Connolly. Poco dopo rintraccia Magpie e gli chiede perché stesse vendendo i televisori a così poco prezzo; lui prima cerca di cacciare la ragazza ma poi cede e le confessa tutto. Il Wire allora ruba la faccia di Rose.
La mattina dell’Incoronazione, il Decimo Dottore, Tommy Connolly e l’ispettore investigativo Bishop si recano da Magpie per farsi “restituire” le persone e il Wire confessa i suoi veri intenti cercando inoltre di rubare anche i loro volti, ma il Dottore tramite il cacciavite sonico riesce ad impedirlo. Magpie quindi utilizza un piccolo televisore portatile per portare il Wire all’Alexandra Palace e finalizzare il suo piano… ma appena ottiene ciò che vuole, l’alieno lo incenerisce!
Allora che ne pensate di questo personaggio?
A voi con i commenti e un saluto dal vostro Twelve. Alla prossima puntata con… Scootori “Scooti” Manista!
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Ehilà bella zio, un saluto dal vostro Twelve che vi rinnova il benvenuto in questa rubrica settimanale. Rammentate chi è il personaggio di cui parleremo oggi?
Sì è proprio lui, John Lumic, antagonista del Dottore e creatore dei Cyberman in una realtà alternativa. È stato interpretato dal compianto attore Roger Lloyd Pack noto anche per il ruolo di Barty Crouch Sr. in Harry Potter e il Calice di Fuoco.
Questo personaggio appare negli episodi “Rise of the Cybermen” e “The Age of Steel”. È il fondatore e proprietario della società tecnologica Cybus Industries – gli inventori degli auricolari EarPods, che consentivano il download delle informazioni direttamente nel cervello. Siccome stava morendo, costretto a rimanere su una sedia a rotelle con un sistema di supporto vitale e alla ricerca di modi per raggiungere l’immortalità, inizia a far rapire i senzatetto dalle strade per usarli come soggetti di prova. Il risultato di questi esperimenti furono i Cybermen.
Quando il presidente della Gran Bretagna vieta ulteriori ricerche, Lumic manda alcuni Cybermen a casa di Peter Tyler, durante i festeggiamenti del compleanno di Jackie, che uccidono il presidente e parecchi invitati. In seguito tramite gli EarPods fa marciare l’intera Londra verso la sua fabbrica Cybus per essere convertita in Cybermen. Il signor Crane, il braccio destro di Lumic, strappa i suoi auricolari prima che possano controllarlo e riesce a ridurre Lumic in fin di vita.
I Cybermen trasformano Lumic nel loro Cyber Controllore. Questi affronta il Dottore mentre Mickey scollega le persone dagli auricolari. Infuriato Lumic segue il Dottore, Peter e Rose sul tetto ma, mentre si arrampica, Peter taglia la corda facendolo cadere nelle fiamme sottostanti ed è quindi ritenuto morto.
Io lo ritengo un personaggio davvero molto interessante. Pubblicamente appare carismatico e simpatico ma in realtà è un pazzo spietato ed enormemente sadico. Per certi versi è paragonabile a Davros, il creatore dei Dalek. Sia Davros che Lumic fanno affidamento su macchine di supporto vitale, ma sembrano anche avere un senso di superiorità rispetto agli altri della loro specie. Entrambi hanno anche cercato di conquistare i rispettivi pianeti natii convertendo o mutando i propri simili in una razza senza emozioni e militarista. E soprattutto entrambe le loro creazioni alla fine hanno scoperto che i loro rispettivi creatori meritavano lo stesso destino di qualsiasi altro essere inferiore, con Davros sterminato e Lumic convertito con la forza in Cyberman. E voi cosa ne pensate di questo personaggio? Non lo trovate interessante?
Ebbene sì amici è giunto il momento di salutarci e di ricordarvi il prossimo appuntamento con… Mr. Magpie.
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Ehilà, ben ritrovati nella mia rubrica, un saluto dal vostro Twelve! Pronti a fare un viaggio nel passato con me per ricordare il personaggio di questa settimana, Madame de Pompadour? Ad interpretarla sono Sophia Myles e Jessica Atkins.
Jeanne-Antoinette Poisson, conosciuta anche come Madame de Pompadour, era un membro della corte francese nonché l’amante ufficiale del Re Luigi XV di Francia. Secondo il libro “The Time Lord Letters”, una raccolta di lettere e scritti del e al Dottore, il soprannome di Reinette (piccola regina) se lo conquista nell’infanzia, poi diventa Madame d’Etoiles e, dopo la separazione dal marito, Marquise de Pompadour.
Nella serie appare nell’episodio “The Girl in the Fireplace” dove vediamo il Decimo Dottore incontrare svariate volte Reinette in periodi diversi della sua vita, a cominciare dal 1727 dove è solo una bambina, i due parlano attraverso il camino della ragazza che è una finestra temporale tra il 18° e il 51° secolo. Mesi dopo il Dottore la salva da un Droide meccanico sotto il suo letto, ma lei attribuisce a quell’episodio il valore di un incubo e trasforma il Dottore in un amico immaginario. Da adulta lo incontra di nuovo, capisce che è una persona reale e… lo bacia.
Nel 1745 incontra il Re Luigi XV e flirta con lui ma ecco arrivare un altro Droide pronto ad attaccare, il Dottore scatta in suo soccorso con un estintore e scopre che Reinette è l’unica alla quale rispondono. Così scoprono che i Droidi stanno manipolando il tempo perché vogliono che la sua testa ripari la loro nave.
Nel corso degli anni i due intrattengono una specie di relazione romantica e lei gli dà il soprannome di “Angelo Solitario” ma nel frattempo diventa l’amante del Re.
All’età di 32 anni riceve la visita di Rose che la avverte del ritorno dei Droidi non appena ne avrebbe compiuti 37.
E infatti così avviene ma il Dottore la salva di nuovo, rimanendo però anch’egli bloccato nel 18° secolo. Reinette gli mostra tristemente che il suo camino funziona ancora come un modo per tornare al 51° secolo. Il Dottore la invita a viaggiare con lui ma, a causa della differenza temporale, lei muore prima che potesse farlo. Nei suoi ultimi giorni, scrive una lettera al Dottore e, dopo la sua morte, mentre guardano una carrozza nera portare via il suo corpo da Versailles per l’ultima volta, il Re dà la lettera al Dottore.
Nell’audio “The Doomsday Chronometer”, quando River Song incontra la compagna dell’Ottavo Dottore Helen Sinclair, consiglia a Helen di farla portare dal Dottore a Versailles, ma anche di evitare di incontrare Madame de Pompadour, poiché avrebbe complicato le cose.
E nell’episodio “Human Nature” Reinette è citata involontariamente da Joan Redfern, quando commenta come il diario di John Smith avesse “una ragazza in ogni caminetto”.
A me personalmente è sempre piaciuto questo personaggio e mi ha sempre affascinato, voi che ne pensate?
Con questo vi saluto e vi ricordo l’appuntamento per la prossima settimana con… John Lumic!
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Ehilà, bella zio, ben ritrovati nella nuova puntata settimanale della mia rubrica! Eccoci a parlare del preside Finch che ha il volto del famoso attore Anthony Stewart Head – tra i suoi tanti ruoli, Frank-N-Furter nella produzione del 1990 di The Rocky Horror Show, Baltazar nella microserie di Doctor Who “The Infinite Quest” e Uther Pendragon in Merlin. Voi per cosa lo ricordavate?
Troviamo questo personaggio nell’episodio “School Reunion”, terzo della seconda stagione. Il suo vero nome è Lassar, uno dei Krillitani, e rileva la Deffry Vale High School per decifrare il Paradigma di Skasis che avrebbe reso lui e i suoi fratelli come divinità. All’inizio della puntata lo vediamo parlare con una bambina della scuola e una volta scoperto che la piccola non ha famiglia la porta in un’aula e… se ne ciba. Appare sicuro di sé, calmo e pacato, senza mai alzare la voce nemmeno durante i suoi confronti con il Dottore. Vanesio, afferma di preferire la forma umana e per questo l’ha conservata. Ma è anche un abile e feroce omicida e mostra una grande rabbia e furia animalesca.
Cerca di far cadere il Decimo Dottore in tentazione facendo leva sui suoi sensi di colpa e sentimenti insistendo che se il potere del Paradigma fosse usato per fare il bene, avrebbe potuto riportare indietro i Signori del Tempo o altre civiltà scomparse durante la Guerra del Tempo. Ma Sarah Jane riesce a fermarlo ricordandogli che deve andare avanti e lui rifiuta di aiutarlo in quell’impresa riuscendo alla fine a sventare i suoi piani. È creduto morto insieme agli altri Krillitani quando K-9 Mark III fa saltare in aria una vasca di olio di Krillitane, distruggendo sia loro che la scuola.
Nel libro “Supply Teacher”, avventura col Dodicesimo Dottore, ci viene presentato come Hector Finch.
Nel fumetto “Fugitive” Lassar è sopravvissuto all’esplosione, ha adottato permanentemente la forma umana e il nome Lucas Finch, e agisce come avvocato dell’accusa quando il Decimo Dottore viene processato dal Proclama Ombra. “Finch” si è rivelato essere in realtà Lau’Tan, un Gizou, sperando di usare la forma di Lassar per manipolare il Dottore, i Krillitani e il Proclama Ombra.
Un personaggio interessante e pieno di sfaccettature, non trovate? Secondo me meritava di più e voi cosa ne dite? Fatecelo sapere nei commenti. Con questo vi saluto e alla prossima con… Reinette/Madame de Pompadour!
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Salve a tutti voi che seguite questa rubrica dal vostro Twelve! Come anticipato oggi parleremo di Padre Angelo, ricordate chi è?
Questo personaggio lo incontriamo nell’episodio “Tooth and Claw”, seconda puntata della seconda stagione ed è interpretato dall’attore Ian Hanmore.
Padre Angelo è il capo di un gruppo di monaci chiamati i Confratelli; questi prendono il controllo della tenuta di Torchwood per attuare il loro piano malvagio: risvegliare un lupo mannaro per dare vita… all’Impero del Lupo!
Sovrintende l’operazione in cui i monaci rapiscono la maggior parte dei domestici, e sotto le sue istruzioni, questi vengono rinchiusi insieme nella stessa cella dell’Ospite, forma non evoluta del lupo. I monaci tentano di infettare la regina Vittoria, e Angelo nel frattempo tenta anche di rubare il diamante Koh-i-Noor: viene ucciso dalla regina, che gli spara dopo aver scoperto le sue vere intenzioni.
Voi cosa ne pensate di questo personaggio? Fatecelo sapere nei commenti sottostanti. Vi aspetto la prossima settimana con un nuovo episodio riguardante… il Preside Finch!
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Salve a tutti dal vostro Twelve! Allora siete pronti per questa nuova puntata? Oggi parleremo del povero buon Chip, ve lo ricordate? Rinfreschiamoci insieme la memoria.
Questo personaggio è interpretato dall’attore Sean Gallagher e lo incontriamo nella prima puntata della seconda stagione “New Earth”. Chip è un clone creato e cresciuto da Lady Cassandra O’Brien per servirla. Molto leale e ossequioso nonostante lei si irriti spesso con lui, dall’aspetto quasi umano se non fosse per la pelle estremamente pallida con strani disegni a mo’ di tatuaggi, ha uno spiccato accento irlandese.
Viaggiando con Cassandra, è sulla sua nave quando la Terra viene distrutta nell’anno 5000000000: dopo la morte apparente di Cassandra nell’episodio “The End of the World”, Chip sale sulla Piattaforma Uno e recupera il cervello della donna insieme agli occhi e un residuo di pelle, rimettendola quindi “a nuovo” o quasi. Chip continua a viaggiare con Cassandra fino ad arrivare a New Earth, dove la Sorellanza di Plenitudine è intenta a sviluppare nuove cure mediche. Nasconde Cassandra in un reparto abbandonato del loro ospedale nella città di New New York e ruba medicinali avanzati per idratare la sua pelle.
Quando Ten e Rose giungono su Nuova Terra, Chip assiste Cassandra per rapire Rose e usare uno psico-trapianto per prendere il controllo del suo corpo: le consiglia di imitare l’accento di Rose e le fornisce un profumo narcotico per far perdere i sensi al Dottore.
Su ordine di Cassandra, Chip rilascia gli esperimenti umani dall’unità di terapia intensiva dell’ospedale quando il suo tentativo di ricattare la Sorellanza fallisce e fugge con lei e il Dottore nel seminterrato. Cassandra lo abbandona a una morte certa per mano degli infetti, eppure Chip, sopravvissuto nascondendosi in una delle capsule di contenimento in terapia intensiva, continua ad adorarla.
Quando il Dottore costringe Cassandra a lasciare Rose, Chip agisce come ospite volontario per la donna che ama. Tuttavia il trauma degli eventi, insieme al trasferimento della coscienza di Cassandra, rende il suo cuore debole e quando Ten riporta Cassandra (nel corpo di Chip) a una festa a cui lei stessa aveva partecipato, riesce a dire al suo io più giovane “sei bella” prima di morire tra le sue stesse braccia. Questo episodio crea un ”paradosso della predestinazione” che alla fine porterà… (avrebbe portato?) alla creazione di Chip nella sua forma attuale, proprio perché Cassandra ricordava il misterioso sconosciuto!
Allora, dopo questa panoramica, non pensate come me che il carissimo Chip sarebbe stato bello rivederlo, leggerlo o ascoltarlo in qualche audiodramma, per saperne di più su di lui? Fatecelo sapere nei commenti sottostanti e il vostro Twelve vi saluta e vi rammenta il prossimo episodio che riguarderà… Padre Angelo!
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Ben ritrovati e un saluto dal vostro Twelve! Allora, vi sta piacendo la rubrica? Oggi come anticipato parleremo un po’ di Alex Klein. Interpretato dall’attore Adam Garcia, che nel 1997 aveva il ruolo di Jones nel film “Wilde”.
Troviamo questo personaggio nell’episodio speciale di Natale “The Christmas Invasion” ed è il segretario personale del Primo Ministro Harriet Jones a Downing Street nel 2006. Con lei è stato teletrasportato sulla nave Sycorax traducendo finché il TARDIS, a sua volta portata a bordo, non ha assunto quella funzione.
Dopo che Harriet ha dato l’ordine al Torchwood One di abbattere la nave Sycorax, il Decimo Dottore si avvicina ad Alex, chiedendogli: “Non pensi che sembri stanca?” dando così inizia a una catena di eventi che porterà infine alla caduta del Primo Ministro.
Ritroviamo Alex nel racconto “The Final Darkness”, che fa parte di “Doctor Files 4 – The Sycorax”, un libro indirizzato all’infanzia su questi particolari alieni. Lo scriba della nave Sycorax nel diario di bordo ha registrato gli eventi dell’invasione e parla ancora di questo personaggio specificando meglio il suo operato sulla nave.
Il suo cognome, infine, non viene rivelato nell’episodio ma solo nella serie di documentari “The Doctors Revised” del 2013.
Allora, che ne pensate di Alex Klein: gli è stata data la giusta considerazione o ne meritava di più? Fatecelo sapere nei commenti.
Per questa settimana è tutto e vi rinnovo l’appuntamento per la prossima con… Chip!
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Series 1

Ben ritornati, un fresco saluto dal vostro Twelve! Eccoci di nuovo tutti insieme con la mia rubrica. Vi ricordate di chi si parlerà oggi? Di Lynda Moss, personaggio appartenente all’episodio “Bad Wolf”, interpretata dall’attrice Jo Joyner.
Si presenta al Dottore come Lynda con la “y” e non con la “i” per distinguersi da un’altra concorrente del Grande Fratello sulla Stazione dei Giochi del 200100. Risulta sin da subito una persona allegra, esuberante e molto sveglia. Lega subito con il Dottore, infatti lui lascia che la ragazza lo accompagni alla ricerca di Rose e Jack.
Dimostra una grande lealtà e fiducia nei confronti del Dottore rimanendo al suo fianco ad assisterlo anche quando le viene detto di mettersi in salvo, perché ha l’assoluta certezza che il Dottore l’avrebbe tenuta al sicuro e portata con lui sul TARDIS. Purtroppo durante la battaglia contro i Dalek uno di loro spara al vetro di una finestra di osservazione, esponendo la ragazza al vuoto dello spazio e uccidendola.
Nell’episodio “Journey’s End” il Dottore la ricorda come una di quelle persone morte in suo nome.
Nel racconto “LINDA United”, che fa parte dell’evento “Doctor Who Lockdown!” del novembre 2020 viene introdotta una controparte alternativa di Lynda che ottiene l’immortalità dell’entità Bad Wolf al posto di Jack Harkness e istituisce una sua squadra investigativa sugli alieni. Ritroviamo infine questo personaggio nel sequel “The Jack Who Stole Christmas” pubblicato per beneficenza in “Twice Upon A Time Scope”, in cui giunge nella nostra dimensione e sconfigge il Boehemoth affrontato dal Capitano Jack e dal Decimo Dottore.
Un personaggio davvero molto interessante quello di Lynda, non trovate? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto e con questo vi saluto, dandovi appuntamento alla prossima puntata con… Alex Klein!
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Ben ritrovati nella mia rubrica, amici dal vostro Twelve! Oggi andremo a parlare, come già anticipato, del giovane Idris Hopper che appare all’episodio “Boom Town” della prima stagione e interpretato dall’attore Aled Pedrick.
Nel settembre 2006, Idris Hopper, nell’episodio citato, è il segretario di Margaret Blaine, o meglio di… Blon Fel-Fotch Passameer-Day Slitheen, il sindaco di Cardiff membro della famiglia criminale raxacoricofallapatoriana.
Non riesce a fermare il Nono Dottore dall’entrare nell’ufficio di Margaret mentre lei fugge attraverso una finestra, e il Dottore dopo una breve lotta lo spinge a terra.
Tutto qui? Per nulla! Lo ritroviamo nel romanzo “The Twilight Streets”, il sesto della serie di libri BBC dedicati a Torchwood. Un mese dopo l’accaduto, Jack lo porta a cena e mentre mangiano lascia scivolare nel suo piatto una pastiglia retcon per fargli dimenticare della sua esistenza e di quella del Dottore.
Ma il ragazzo appartiene a quell’uno su ottantamila per cento delle persone su cui la pillola non funziona!
In una conversazione successiva, sempre con Jack, Idris afferma che l’uomo gli ha dato la pillola per dimenticarlo e lo accusa di aver pianificato di portarlo a letto perché tanto sapeva che l’indomani non se ne sarebbe ricordato. Questa conversazione di Idris e Jack indica che sono passati 22 mesi dall’ultima volta che si sono incontrati e che il loro ultimo incontro è stato un mese dopo l’episodio suddetto.
Aiuta Jack a decrittare il diario di Bilis Manger e questa volta prende due retcon, dimenticando così la conversazione avuta con Jack. Come predetto da Manger, accetta un lavoro a Berlino.
Per voi questo personaggio ha avuto il giusto credito o gli avreste dato più visibilità?
Rispondete senza problemi nei commenti sottostanti!
Un saluto a tutti e ci risentiamo tra una settimana con… Lynda Moss!
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Bella zio, eccomi, sono il vostro Twelve! Pronto di nuovo ad intrattenervi con la mia rubrica. Allora, siete pronti per ricordare insieme a me qual è il personaggio di cui parleremo questa settimana? È il Dottor Constantine, interpretato dal famoso attore Richard Wilson, noto per aver recitato come Gaius nella serie “Merlin”.
Lo incontriamo nell’episodio “The Empty Child” dove nel 1941, durante il Blitz, è un medico presso l’Ospedale di Albion. Gli viene portato il piccolo Jamie, con il quale utilizza una terapia sperimentale. Oltre a mostrare una forte empatia verso la prima vittima forse attribuibile alla perdita dei figli e dei nipoti durante la guerra, mostra anche un forte senso del dovere e professionalità continuando a prendersi cura dei suoi pazienti, visto che l’intero Ospedale e altre persone esterne ad esso vengono affette dell’epidemia del Bambino Vuoto.
Mentre aiuta il Nono Dottore a capirne di più su questa piaga, viene contagiato per ultimo dai nanogeni; ma una volta attirato con gli altri pazienti sul sito dove si trova l’astronave Chula, dove i nanogeni comprendono la reale fisionomia umana, viene riportato alla normalità con tutti gli altri e continua il suo lavoro di medico.
Io avrei voluto conoscerlo un medico così! Voi che ne pensate di questo personaggio? Aspettiamo le vostre risposte nei commenti. Nel frattempo vi saluto e vi ricordo l’appuntamento per la prossima puntata che riguarderà… Idris Hopper!
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Ancora una volta vi do il benvenuto nella mia rubrica! Oggi ci rinfrescheremo la memoria sul personaggio di Sarah Clark. Ad interpretarla è l’attrice Natalie Jones.
Incontriamo questo personaggio nell’ottava puntata “Father’s Day”, il giorno del suo matrimonio: è un’amica di Jackie Tyler, la madre di Rose.
In realtà la conosciamo già nel romanzo “Rose” dove ci viene raccontato il primo incontro tra Sarah, Jackie Tyler, Odessa Smith (la madre di Mickey), Suzie e Bev. Insieme negli anni ’80 formavano le “Wednesday Girls”; il loro gruppo si chiamava così perché ogni mercoledì si vedevano per un bicchiere di vino e patatine.
In seguito Sarah incontra Stuart Hoskins fuori dal Beatbox Club, alle due del mattino, e non avendo soldi per un taxi accetta di farsi accompagnare da lui. Rimane incinta prima di sposarsi e il 7 Novembre 1987 – data in cui è ambientato l’episodio – mentre si reca in chiesa per sposare Stuart si ritrova davanti un Reaper.
Si rifugia con il futuro marito e il resto degli invitati in chiesa e chiede al Nono Dottore di salvare tutti coloro che sono lì. Dopo che i Reaper scompaiono, finalmente i due si sposano. Come gli altri non ricorda niente del Dottore o dei mostri, solo della morte di Pete Tyler appena fuori dalla chiesa.
Per me quello di Sarah è un personaggio interessante e mi sarebbe piaciuto leggere, ascoltare o vedere di più su di lei… e voi che ne pensate? Commentate per farcelo sapere.
Intanto vi rinnovo l’appuntamento per la prossima settimana con… rullo di tamburi… il Dottor Constantine!
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Salve dal vostro Twelve, ben ritrovati nel nuovo appuntamento con la mia rubrica.
Come anticipato oggi parleremo un po’ di Cathica Santini Khadeni. La ricordate? Ad interpretarla è l’attrice Christine Adams.
Questo personaggio lo incontriamo nella settima puntata della prima stagione “The Long Game”. È una giornalista di Satellite 5 durante il Quarto Grande e Generoso Impero Umano. Ha un Infospike, un chip, impiantato nel cervello.
Dapprima è molto ostinata ad avere una promozione nel suo lavoro e pur essendo sconvolta per la promozione al piano 500 della sua amica e collega Suki Macrae Cantrell non si dà per vinta e comincia a indagare ascoltando i dubbi del Dottore.
Così si reca da sola al piano 500 e scopre che il Jagrafess controlla la stazione; purtroppo nota anche una decina di corpi senza vita (o quasi) compresa Suki.
Decide così di utilizzare il suo chip per disconnettere il flusso di notizie e alzare la temperatura facendo esplodere la creatura (estremamente sensibile al calore) e il contenuto del piano compreso l’Editore fermato da una Suki zombie.
Dopo aver messo fine a tutto, rimane sul Satellite Cinque con la determinazione di riportarvi un vero, onesto giornalismo.
Beh per me questo personaggio è uno dei migliori della prima stagione, voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti, mi raccomando!
Con questo vi saluto, dandovi appuntamento con la prossima puntata che tratterà di… Sarah Clark!
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Buona giornata dal vostro Twelve! Come ogni settimana sono qui a farvi compagnia con la mia rubrica “One Time Who”.
Vi ricordate chi è il personaggio a cui oggi dedicherò qualche riga? Esatto, si tratta di Henry Van Statten! Ad interpretarlo è l’attore Corey Johnson, che tra l’altro è comparso nell’ultimo film della Marvel “Morbius”, nel ruolo di Mr. Fox insieme a Jared Leto, Matt Smith e Michael Keaton.
Ma ora torniamo al personaggio in questione. Lo incontriamo nella sesta puntata della prima stagione, “Dalek”. In quest’episodio si mostra arrogante ed egoista, lui stesso si presenta come amministratore delegato della società GeoComTex nonché un collezionista e sfruttatore di tecnologia aliena, raccolta nel corso degli anni e custodita in un bunker a più di cinquanta piani sotto terra nello Utah, vicino Salt Lake City.
Nel sito UNIT gestito dalla BBC compaiono i racconti “Operation London” e “Object Auction” dove seguiamo la transazione di una vendita all’asta di un misterioso articolo chiamato ‘l’oggetto’. Nel libro “The Secret Lives of Monsters” viene chiamato ‘Metaltron’. Infine, nell’audio Big Finish “The Dalek Transaction” si perdono le tracce del Dalek proprio nello Utah…
Ma torniamo all’episodio: il Dottore e Rose Tyler arrivano al bunker seguendo un segnale di soccorso che si rivela di un Dalek. I due vengono catturati e Van Statten, scoperta la natura aliena del Dottore, decide di studiare la sua fisiologia e utilizzarlo per guadagnarci. Quando il Dalek riesce a liberarsi, uccide i collaboratori dell’uomo. Nonostante li trattasse come bestiame sacrificabile, Van Statten mostrò di non essere del tutto spietato, innanzitutto scusandosi col Dottore quando Rose fu creduta morta, e nel romanzo tratto dalla puntata, sentendosi responsabile della fine di quelle 200 persone, si fa cancellare la memoria volontariamente regredendo alla mente di un bambino.
Voi cosa ne pensate di questo personaggio?
Vi aspetto la prossima settimana con… Cathica Santini Khadeni!
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Salve a tutti, sono sempre io, Twelve!
Eccoci al nostro ormai consueto appuntamento con i personaggi “meteora” di Doctor Who. Come anticipato la settimana scorsa, il personaggio di questa settimana è Gwyneth, che incontriamo nel terzo episodio della prima stagione “The Unquiet Dead”. Ad interpretarla è l’attrice Eve Myles… che ritroviamo in “Torchwood” nei panni di Gwen Cooper. Gwen, un’agente dell’Istituto Torchwood Tre nel XXI secolo, è una lontana parente di Gwyneth e nella serie principale compare nell’episodio “Journey’s End” insieme al collega Ianto Jones. Proprio la loro parentela e l’influsso della frattura spazio-temporale presente a Cardiff ha creato quest’estrema somiglianza, come spiega il Dottore.
Ma torniamo a Gwyneth! Nel 1863 la giovane lavora come cameriera nella dimora di Gabriel Sneed a Cardiff, è una telepate e chiaroveggente. I suoi genitori morirono di influenza quando lei aveva solo dodici anni e il signor Sneed la prese con sé e la crebbe.
I suoi poteri psichici le hanno permesso di entrare in contatto con i Gelth, entità gassose che avevano perso i loro corpi nella Guerra del Tempo, ed erano giunte attraverso la frattura spazio-temporale.
Gwyneth, insieme al Dottore, decide di aiutare ad ospitare queste entità sulla Terra, aprendo ulteriormente la spaccatura, ma poi rendendosi conto delle reali intenzioni dei Gelth li trattiene nella casa: una volta che il Dottore e Rose sono usciti, accende un fiammifero innescando l’esplosione del gas nella stanza e finendo distrutta insieme agli invasori.
Nel libro “A History of Humankind”, il Dodicesimo Dottore la menziona come una “signora coraggiosa”. E voi cosa ne pensate di questo personaggio?
Alla prossima puntata con… Henry Van Statten!
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Eccomi di ritorno, sono sempre io, Twelve!
Ben ritrovati con la terza puntata dei personaggi “meteora” di Doctor Who. Come anticipato la settimana scorsa, il personaggio di questa settimana è… Jabe, che incontriamo nel secondo episodio della prima stagione “The End of the World”. Ad interpretarla è l’attrice Yasmin Bannerman.
Non potevo tralasciare questo bellissimo personaggio appartenente all’etnia degli Alberi di Cheem, i cui antenati provengono da una foresta pluviale tropicale sulla Terra. Nella sua unica apparizione visiva, si rivela collaborativa, affabile, gentile, intelligente e coraggiosa. È l’unica a sospettare la vera identità del Dottore e che cerca di stringere un’amicizia con lui mostrando empatia per il dolore e la perdita subite.
Decide di accompagnarlo sottocoperta per riabilitare gli scudi manualmente pur sapendo che il suo corpo di legno non avrebbe resistito alle altissime temperature. Alla fine si sacrifica per salvare gli altri ospiti sulla Piattaforma Uno.
Nonostante la sua morte, sentiamo ancora parlare di lei nell’audiodramma “Death in the New Forest” dove il Decimo Dottore sente di essere in debito con lei e questo lo spinge ad aiutare la sua gente indagando sugli omicidi nella Nuova Foresta.
Sempre il Decimo la ricorda quando Davros lo spinge a pensare a tutti coloro che sono morti in suo nome, nell’episodio “Journey’s End”.
Infine, “The Doctor, the Widow and the Wardrobe” troviamo l’Undicesimo Dottore che dopo 203 anni ancora la rammenta.
Secondo voi è stata data la giusta considerazione a questo personaggio?
Alla prossima puntata con… Gwyneth!
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Buongiorno a tutti, sono sempre io, Twelve! Bentrovati nella seconda puntata dei personaggi “meteora” di Doctor Who. Come anticipato la settimana scorsa, il personaggio di questa settimana è… Raffalo, che incontriamo nel secondo episodio della prima stagione “The End of the World”. Ad interpretarla è l’attrice Beccy Armory.
Ma chi era Raffalo? Era un’idraulica che lavorava sulla Piattaforma e la vediamo chiedere il permesso di parlare a Rose – possiamo supporre che viva in uno stato di semi-schiavitù – e dopo che lei glielo accorda sentiamo dalla sua stessa voce che è una Crespalloniana: a quanto pare Crespallion non è un pianeta, ma è un luogo che fa parte del “Broccato Jaggit, affiliato alla Congiunzione Scarlet, nel Complesso 56”.
Semplicemente facendo una domanda a Rose, la spinge a ragionare e comprendere in che situazione si sta mettendo col Nono Dottore: insomma, in un mare di guai!
Poco dopo, rimasta sola, si accinge a riparare il guasto che stava causando problemi al serbatoio di Faccia di Boe, ma viene uccisa dai ragni metallici introdotti sulla Piattaforma Uno da Cassandra O’Brien.
Insomma, non c’è nessuna speranza per lei di tornare nella serie, anche se per me meritava più visibilità e magari un’interazione con il Dottore. Nondimeno, nell’universo di Doctor Who appaiono altri Crespalloniani tra cui, nello stesso episodio, l’amministratore della Piattaforma Uno, anch’esso ucciso dai ragni metallici di Cassandra (rimanendo incenerito!).
Ma il più famoso tra loro è Dorium Maldovar, commerciante e proprietario del Maldovarium: personaggio ricorrente dell’era dell’Undicesimo Dottore, appare anche in diversi fumetti, audio e webcast.
Non è specificato se anche Dahh-Ren di “Oxygen” e l’alieno blu che spara a Bill in “World Enough and Time” appartengano alla stessa razza. Voi cosa ne pensate?
Alla prossima puntata con… Jabe!
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La protagonista di questa prima puntata è Caroline, la moglie di Clive Finch, il complottista appassionato (… ossessionato?) della figura del Dottore. Nell’episodio “Rose” la vediamo sconcertarsi nel vedere che Rose sia interessata alle teorie di suo marito sul Dottore.
La rivediamo la stessa sera intenta a scappare insieme ai due figli durante l’attacco degli Auton, dopo che Clive, per consentire loro la fuga e la possibilità di salvarsi, si sacrifica.

Ritroviamo questo personaggio nella novellizzazione di “Rose” dove conosciamo l’inizio della storia d’amore tra i due Finch.
Si incontra alla Durham University quando i loro rispettivi gruppi, un’associazione sugli UFO e un collettivo femminista, prenotano la stessa sede e il gruppo di Clive viene fatto sloggiare. Lei però segue Clive in un bar per poi passare l’intera notte a parlare con lui. In seguito si sposano e dalla loro unione nascono due figli, Ben e Michael.
Una volta sventata l’invasione, Caroline, sopravvissuta con i bambini, fa una promessa: troverà il Dottore e si vendicherà!

Caroline compare anche nel racconto “Grounded”, con protagonisti Clive e Ben, ma soprattutto nell’audio “Rose Tyler: The Dimension Cannon” dove lei e Clive, provenienti da dimensioni diverse, riescono comunque ad incontrarsi e innamorarsi. Per questa opera anche l’attrice originale di Caroline, Elli Garnett, è tornata ad interpretarla!

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